giovedì 14 marzo 2013

analisi semiotica _ del / di _ segno

Il segno come terminologia specifica viene a lungo utilizzato dalla semiotica, questo causa un indebolimento stesso del significato semantico del termine. Al di là della considerazione semiotica che vede il segno come costituito da un significato legato da un rapporto referenziale ad un significante, il segno resta un concetto molto più complesso, inesplicabile da qualsivoglia interpretazione a riguardo. Il termine segno compone la parola disegno. Il disegno _di-segno_ è, a sua volta, composto da singoli segni che inseriti all'interno di un determinato contesto creano significazione. Un segno, preso di per se, significa solo in se stesso; essendo costituito da materia espressa nel significante e da un significato, un concetto ideale, un valore, la sostanza messa in forma. L'essenza stessa del concetto di segno. Ebbene, ecco che un singolo segno, inserito in un contesto formato da altri segni, entra come parte integrante e costitutiva di un sistema più ampio di significazione, un secondo livello che si istituisce sul primo. Questa seconda significazione vede un corpo di segni come formante di un testo. Un elemento costituito da più elementi. Questi più elementi altro non sono che singoli segni (del livello elementare) i quali, inseriti in un contesto, entrano in relazione tra loro creando un secondo livello significante istituito sul primo livello elementare. Viene a crearsi, grazie alla relazione ed al rapporto inferenziale che crea significazione legando i singoli segni, un macro sistema significante che li inserisce e comprende tutti costituendo un nuovo valore semantico. Una nuova identità costitutiva. Un nuovo concetto. Come una lettera, che presa singolarmente contiene già tutte le c a r a t t e r i s t i c h e sintattiche e semantiche del concetto di segno ed a livello di una significazione elementare entra a far parte di una parola, creando un nuovi legami inferenziali e un nuovo concetto significante, significativamente più complesso che si colloca su un secondo livello; così, un segno entra a far parte di un insieme di segni, creando un nuovo agglomerato che caratterizza una seconda significazione istituita e costituita sulla prima. < il segno > Si creeranno livelli semantici e di significazione esponenzialmente e correntemente più complessi, ogni volta che si raggiungerà un nuovo contesto di inserimento_ riferimento. In un gioco di scale, all'interno di rapporti referenziali proporzionali, il microscopico coincide con il macroscopico. Come una lettera all'interno di una parola e una parola in un periodo, questo periodo in un testo, ogni segno diventerà la parte minima significante di un testo chiamato disegno ed in quanto tale costituito da segni. Sofia Gaiba _ il (mio) concetto di-segno_